“NON SEI UNO STINCO DI SANTO”

SUINO DI RAZZA CINTA SENESE della TENUTA DI PAGANICO

Si tratta della parte inferiore della zampa del maiale, che si trova sotto alla coscia.

Lo stinco è particolarmente ricco di tessuto connettivo che grazie alla lenta cottura si trasforma in una gustosa gelatina e quindi consigliamo una cottura lunga per rendere la carne tenera e succulenta. Spesso si pensa allo stinco come a una parte di carne molto grassa, ma in realtà non è così: non si tratta certamente un taglio carnoso come la tagliata, ma neanche calorico, considerando che il grasso è scarsamente presente e che le fasce di muscolo che lo compongono sono decisamente magre.

Per chi ama sapori autentici e chi ricerca gli abbinamenti fra cibo e birra, per esempio, lo stinco fa assolutamente per voi: lo stinco, infatti, si sposa alla perfezione con una buona birra, ovviamente meglio se la nostra meglio se la nostra Bionda Brada! Per questo eccovi un consiglio su come valorizzare al meglio due prodotti come “lo stinco di suino di razza Cinta senese” e la nostra birra “Bionda Brada”.

LA RICETTA DELLO “STINCO BRADO”

Ingredienti:

• Stinco di suino di razza Cinta senese da circa 1,2 kg
• 500 ml. di birra “Bionda brada” bio popolazione evolutiva “Solibam” tenero Floriddia, coltivato da tempo alla Tenuta di Paganico
• Aglio
• Odori e sapori del bosco della macchia mediterranea
• Olio extravergine di oliva “I Bandi”
• Sale

Procedimento:

Scaldate l’olio nella pentola e fate rosolare lo stinco di maiale a fuoco alto per circa 10 minuti, girandolo di frequente, fino a che non sarà perfettamente imbrunito su tutti i lati. Aggiungete l’aglio e tutti gli odori della macchia mediterranea, abbassate il fuoco e continuate la rosolatura per altri 10 minuti, mescolando ogni tanto.

A questo punto, versate la birra, amalgamate ancora e portate a ebollizione; coprite la pentola con il proprio coperchio e cuocete a fiamma bassa per almeno un’ora e mezza.

Intanto preriscaldate il forno a 180°, quando sarà a temperatura, infornate la carne e cuocete per altri 30 minuti a pentola scoperta, fino a quando la carne non sarà ben rosolata.

Gustatelo, con il suo fondo che sprigionerà gli odori e i sapori del bosco, tenero e succoso, accompagnato da verdure di stagione.

Un ottimo modo per valorizzare il taglio dello stinco, giudicate voi adesso!.. e poi non scordatevi di farci sapere le vostre opinioni!